Cosa fare nel tempo libero

Rimini è adatta a tutte le età e offre diverse proposte di intrattenimento. A seconda della zona la città offre servizi dedicati ai giovani, alle famiglie o alla terza età.

In generale è una città a misura d’uomo, si può percorrere tutta in bicicletta, si può vivere in modo rilassato o attivo e non manca mai un’animata vita notturna. Si può scegliere tra parchi divertimento per le famiglie, locali sulla spiaggia per i giovani, mostre ed eventi culturali, escursioni e itinerari nell’entroterra e ricche proposte enogastronomiche, dallo street food ai ristoranti gourmet.

7 COSE DA FARE A RIMINI

  1. Visitare il centro storico sulle tracce dell’antica Rimini romana
    Arco d’Augusto, ponte di Tiberio, Domus del Chirurgo: scopri le testimonianze dell’antica civiltà romana in un itinerario in giro per la città.
  2. Perdersi tra i vicoli del Borgo San Giuliano
    Antico borgo di pescatori e gente di mare, è uno dei quartieri più caratteristici di Rimini, ricco di locali e ristorantini dall’atmosfera genuina e marinara.
  3. Sentirsi giganti al parco Italia in Miniatura
    Un parco divertimenti dove conoscere l’Italia e i suoi monumenti in miniatura, si può passeggiare tra 273 opere di minuziosa architettura, giardini e giochi. Ideale da visitare con i bambini.
  4. Visitare la Domus del Chirurgo
    Questa antica residenza romana, riemersa da recenti scavi archeologici, conserva intatti importantissimi mosaici e reperti tra cui 150 strumenti di un chirurgo del II secolo a.C.

5. Passeggiare lungo il porto canale e sul lungomare di Marina Centro
Due luoghi suggestivi e caratteristici di Rimini, in estate sono molto frequentati e qui si svolgono grandi eventi come la Molo Street Parade.

6. Fare un aperitivo nei locali della Vecchia Pescheria in centro storico
Luogo di ritrovo dei giovani, soprattutto riminesi e studenti universitari, qui si trovano pub, cantinette e locali di tendenza dove fare aperitivi, apericena e fare festa fino a tarda notte.

7. Fare spesa di prodotti tipici a km 0 nel grande Mercato Centrale coperto
Un mercato nel cuore del centro storico dove trovare pesce fresco e prodotti della terra genuini, intorno tante botteghe gastronomiche ideali anche per un pranzo al sacco prima di andare al mare.

Rimini e dintorni...

VALMARECCHIA E VALCONCA

Rimini, si sa, non è solo mare. Immediatamente alle spalle della costa si estendono le inattese vallate dei fiumi Conca e Marecchia, con verdi colline e con numerose testimonianze storiche e artistiche nei borghi e paesi tipici. Qui tra Medioevo e Rinascimento si sferrarono acerrime contese tra Sigismondo Malatesta, signore di Rimini, e Federico da Montefeltro, duca di Urbino: le rocche e le fortezze che si incontrano lungo le vallate raccontano questo turbolento passato.

LA VALCONCA

A sud di Rimini si incontra la Valconca. Questa vallata è caratterizzata da colline dolci coltivate a vigneti e uliveti, rocche e borghi fortificati. La valle conserva ambienti intatti di grande valore naturalistico, come le grotte di Onferno, a Gemmano, o come il bosco di Albereto con lo splendido borgo fortificato di Montescudo.

Ovunque si incontrano castelli eretti dai Malatesta a difesa dei propri possedimenti riminesi. Fra tutti primeggia la rocca di Montefiore Conca, un imponente complesso militare e residenziale che ha ospitato principi, imperatori e papi. La fortezza offre un affaccio unico sul mare. Mondaino con la sua particolare piazza a pianta semicircolare, diventa un vero teatro per le sfide del tradizionale Palio del Daino (da non perdere per l’accurata ricostruzione storica) che si svolge ogni anno a metà agosto. Lì vicino si trova Saludecio, particolarmente caratteristico grazie ai tanti bei murales sulle facciate delle case e per il suo sorprendente Museo di Garibaldi. Montegridolfo ha mantenuta integra la sua struttura medievale, mentre scendendo si incontra San Giovanni in Marignano, chiamato il granaio dei Malatesta.

L’Alta Valmarecchia è il cuore antico del Montefeltro, meta di uomini illustri, da Dante a San Francesco, da Cagliostro ad Ezra Pound. Il suo ambiente incontaminato, gli indescrivibili paesaggi, i prodotti tipici famosi e ricercati ne fanno una meta di viaggio intramontabile. San Leo, la porta d’ingresso del Montefeltro ancorato a un possente masso, possiede una bellissima antica pieve romanica accanto al Duomo e al Palazzo Mediceo e una fortezza che vide prigioniero Cagliostro. Talamello è famosa per l’Ambra, il celebre formaggio di fossa.

Nel Parco Naturale del Sasso Simone e Simoncello sorge invece Pennabilli: residenza di Tonino Guerra, poeta e scrittore, egli vi ha realizzato I luoghi dell’anima, un museo poetico diffuso sul territorio. Da non perdere anche i due antichi castelli, quello dei Billi sopra la Rupe e quello di Penna sopra il Roccione. Infine si arriva a Sant’Agata Feltria, con la sua Rocca Fregoso che sembra uscita da una fiaba. Il borgo è famoso per il tartufo bianco pregiato, un’eccellenza che viene celebrata ogni anno nel mese di ottobre.

LA VALMARECCHIA

Proprio a ridosso di Rimini, nasce la Valmarecchia caratterizzata dal contrasto tra paesaggi armoniosi e inattesi speroni di roccia calcarea. Il primo comune per vicinanza a Rimini è Santarcangelo di Romagna, cuore della vita frizzante e creativa romagnola: un piccolo borgo fatto di antichi palazzi, scalinate e piazzette, ricco di locali dove gustare l’autentica cucina romagnola in un mix di tradizione e innovazione. Inoltrandoci nella Valmarecchia si trova Verucchio, ben visibile sullo sperone di roccia che domina la pianura e noto anche come la “culla dei Malatesta” perché qui ne nacque il capostipite, il Mastin Vecchio.

Il borgo conserva bene la tipica impronta medievale. Le testimonianze di un importante passato sono raccolte nella Rocca e nel Parco archeologico Villanoviano. L’antico nome di TorrianaScorticata, rende bene l’idea di questo paese costruito sulla roccia. I Malatesta vi edificarono una fortezza a guardia della Via Maior, l’antica strada che risaliva la Valmarecchia verso la Toscana. Un autentico gioiello è il borgo di Montebello con la sua rocca e le sue leggende.